Efficienza energetica, sicurezza sismica, accessibilità. Il Superbonus si sta rivelando utile per ammodernare il patrimonio edilizio italiano, molto spesso lontano dai parametri di sicurezza ed efficienza, rendendolo meno impattante sull’ambiente, più vivibile ma anche più apprezzato sul mercato.
Uno dei segmenti su cui era necessario da tempo intervenire è quello dei condomini, dove vivono milioni di italiani. In questo caso il maxi-incentivo è la scelta giusta e può permettere di eseguire quei lavori che per lungo tempo si è deciso di rimandare a causa dei costi o dei tempi ma il percorso per ottenerlo e concretizzarlo non è immediato.
La folta burocrazia, le difficoltà nella cessione del credito, i costi – è il caso delle materie prime edili – che possono aumentare sono incognite che si possono evitare con una consulenza professionale completa. Il coinvolgimento di una pluralità di tecnici esperti e qualificati nei vari ambiti toccati (architettura, energia etc…) è determinante per portare in porto i lavori.
Perché sceglierci
Il nostro studio sta aiutando molte persone a cogliere l’opportunità rappresentata dal Superbonus 110%. Negli ultimi mesi, stiamo intervenendo in diversi condomini di Firenze e Sesto Fiorentino, strutture costruite tra gli anni ’70 a fine dei ’90 e che variano dalle 9 alle 110 unità. Sei Architettura assiste il cliente in tutte le fasi: segue la progettazione, la direzione lavori, la sicurezza cantiere, la contabilità.
Da sempre il nostro studio ha una particolarità: tutelare l’integrità estetica e l’aspetto architettonico dell’edificio. Riponiamo questa stessa attenzione anche negli interventi di efficientamento energetico sui condomini e in generale su ogni struttura. Questo tipo di lavori potrebbero alterare l’integrità estetica complessiva dell’edificio – bisogna spesso intervenire sul cappotto e questo può provocare anche un aumento dello spessore o il logoramento di alcune parti – ma noi ci impegniamo affinché ciò non avvenga. Il nostro obiettivo è conciliare l’efficientamento energetico con la salvaguardia dell’integrità estetica.
Condomini accessibili: via le barriere architettoniche grazie al Superbonus
Tra le tante opzioni di ammodernamento offerte, il Superbonus può permettere anche di superare uno dei più grandi difetti del patrimonio edilizio italiano: la presenza di barriere architettoniche. Da anni si cerca di agevolare questo genere di lavori sia riducendo le maggioranze necessarie sia permettendo agli interessati di procedere autonomamente a proprie. Adesso il Superbonus è l’incentivo giusto per realizzare i lavori tanto attesi e procrastinati.
Gli interventi di eliminazione di barriere architettoniche nei condomini rientrano, infatti, come chiarito in questi mesi, tra quelli trainanti e quindi tra gli interventi che permettono di accedere all’incentivo. Inoltre, l’intervento è contemplato e coperto anche qualora non ci siano disabili o persone di oltre 65 anni. Anche questa è un’ottima novità perché, pur non essendoci al momento dei lavori delle persone con disabilità nel condominio, potrebbero esserci in futuro oppure potrebbero venirci ad abitare persone disabili o anziane che in questo modo vivrebbero pienamente lo spazio.